Il Documento di Barr – III parte

Solo a titolo informativo. Non può essere indicato direttamente in questa forma attualmente. La Società Teosofica è stata fondata nel 1875 a New York da H. P. Blavatsky e H. S. Olcott, e aveva un carattere decisamente occidentale. La pubblicazione “Iside Svelata”, in cui la Blavatsky1Le principali opere di Helena Petrovna Blavatsky sono: Iside Svelata (1877) e La Dottrina Segreta (1887-1897). ha rivelato un gran numero di verità esoteriche, ha ... Leggi tutto

Il Documento di Barr – II parte

Nella prima parte del XV secolo Christian Rosenkreutz1Cfr. il saggio di Rudolf Steiner Le Nozze Chimiche di Christian Rosenkreutz (1917/1918), in italiano pubblicato in Filosofia e antroposofia, Raccolta di articoli dal 1904 al 1923, Editrice Antroposofica, Milano, GA 35. Si veda anche J. V. Andreae, Le Nozze Chimiche di Christian Rosenkreutz, SE, Milano e anche Rudolf Steiner, Il Cristianesimo esoterico e la guida dell'umanità, Editrice Antroposofica, Milano, GA 130. è andato in Oriente per cercare un equilibrio tra le iniziazioni d’Oriente e d’Occidente. Una conseguenza di ciò, dopo il suo ritorno, è stata l’istituzione definitiva della corrente Rosacroce in Occidente. In questa forma il Rosacrocianesimo era concepito come una scuola rigorosamente segreta per quelle cose ... Leggi tutto

Il Documento di Barr – I parte

NOTE DI RUDOLF STEINER scritte per Edouard Schuré a Barr, Alsazia, Settembre 19071Queste note furono scritte perché lo scrittore francese Edouard Schuré, che era amico di Rudolf Steiner e di Marie von Sivers, aveva intenzione di scrivere una più lunga introduzione alla sua traduzione francese del libro di Rudolf Steiner “Il Cristianesimo come fatto mistico” e durante il soggiorno di questi a Barr, nel settembre 1907, Schuré gli chiese alcune informazioni, non destinate alla pubblicazione, ma come base per il suo lavoro. Esse erano divise in tre parti: la prima sezione della prima e seconda parte rispettivamente è riprodotta in facsimile nel libro di S. Rihouet-Coroze: Rudolf Steiner, une épopée de l’Esprit au XXe siécle, Parigi 1950. La prima parte è apparsa in toto nel Numero 13 di Nachrichten der Rudolf Steiner-Nachlassverwaltung a Pasqua del 1965, per il 40°  anniversario della morte di Rudolf Steiner, il 30 marzo 1965. Per i contenuti, si veda soprattutto Rudolf Steiner, La mia vita, Editrice Antroposofica, Milano, GA 28, così come la sua conferenza autobiografica del 4 febbraio 1913 a Berlino, che fu usata da Marie Steiner come introduzione del volume Briefe I [Lettere I], Dornach 1948. Ella intendeva anche usare le Note per Schuré come introduzione per il volume di lettere pianificato allora, precisamente il terzo. Nel contesto dell'Opera Omnia è sembrato più appropriato metterle all'inizio del carteggio tra Rudolf Steiner e Marie von Sivers. Il terzo volume pianificato allora uscirà come Volume 12 della serie Das lebendige Wese der Anthroposophie und seine Pflege. La mia attenzione è stata attratta da Kant in una fase precoce. A quindici e sedici anni ho studiato Kant intensamente, e prima di andare all'Università a Vienna ho avuto un intenso interesse per i seguaci ortodossi di Kant di inizio ... Leggi tutto

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